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Dizion. 5° Ed. .
FEROCIA.
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FEROCIA. Definiz: | Sost. femm. Natura, Indole, feroce, crudele; ed altresì Indole fiera, indomita. |
Dal lat. ferocia. – Esempio: | Machiav. Princ. 74: La sua ferocia e crudeltà fu tanta e sì inaudita,... che diventò odiosissimo a tutto il mondo. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 382: Non che aprirsi con nessuno su questa sua nuova inquietudine, la copriva anzi profondamente, e la mascherava con l'apparenza d'una più cupa ferocia. |
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Esempio: | Capp. Pens. Educ. 297: Le divisioni di parte e gli odj scambievoli perderono alquanto di loro antica ferocia. |
Definiz: | § II. E per Furore, Rabbia, Accanimento, e simili. – |
Esempio: | Machiav. Art. Guerr. 225: Le provincie unite ed effeminate perdono l'utilità, e mantengono l'unione; le disunite e scandalose si uniscono, e quella loro ferocia, che sogliono disordinatamente adoperare, si rivolta in pubblica utilità. | Esempio: | Pitt. I. Istor. fior. 16: Morto Niccolò da Uzzano, moderatore della ferocia della fazione dei Primati, proruppe messer Rinaldo degli Albizzi contro a Cosimo. | Esempio: | Segner. Guerr. Fiandr. volg. 37: Presero questi.... la fuga alla volta d'Anversa, incalzandoli gli Spagnuoli con tal ferocia, che nè da una tempesta di palle,... nè dal segno che diedero i maestri di campo alla ritirata, si poterono ritenere. |
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